Germinazione

Dal seme alla pianta, molto facile a dirsi, ma non altrettanto a farsi. In questa guida ti aiuterò ad evitare gli errori più comuni per una partenza perfetta.
Esistono metodi diversi per far germogliare un seme: si può usare del cotone, della lana di roccia o semplicemente un po' di acqua ecc. Partiamo con il primo metodo:
questo metodo è molto efficace ma può essere rischioso se non presti attenzione. Avrai bisogno di un bicchiere di plastica, acqua di rubinetto e cotone. Inizia versare un centimetro circa di acqua nel bicchiere; posiziona ora un po di cotone sul fondo del bicchiere e continua ad aggiungerne finché l' acqua sarà assorbita. Con delicatezza metti il seme al centro del bicchiere e coprilo con un velo di cotone in modo che quando quest' ultimo si bagni si veda il seme sotto. In questo modo il seme rimarrà sempre bagnato. Ora aggiungi acqua fino a quando il livello dell' acqua superi il cotone. Ora tieni con due dita il cotone e rovescia l' acqua in eccesso. In circa 3/5 giorni (durante i quali aggiungerai acqua se necessario) vedrai spuntare i cotiledoni (le prime due foglie tonde).
Il rischio però nasce nel  primo travaso: nel momento in cui si trasferisce il cotone nella terra le radici possono danneggiarsi in quanto le micro-diramazioni sono estremamente fragili e la loro rottura porterebbe ad un primo trauma che potrebbe rallentare molto la crescita iniziale. Ti consiglio quindi di prestare la massima delicatezza nel maneggiare il germoglio.
Vediamo ora il secondo metodo: la lana di roccia è fisicamente simile al cotone e viene venduta a blocchetti nelle serre; ecco una foto:

il foro presente al centro (palese) è l' alloggio del seme. Se deciderai di utilizzare questo metodo dovrai semplicemente procurarti un blocchetto per ogni seme (costano circa un euro) e bagnare periodicamente per mantenere il seme bagnato. Una volta che le prime foglie sono fuori allora dovrai sistemare il blocchetto al centro del vaso di terra coprendo il cubo ma non le foglioline. Risulta meno rischioso come metodo in quanto la lana di roccia a cubetti è pressata e quindi più solida rispetto al cotone: questo evita di danneggiare le prime radici.
Come terzo metodo ti propongo un po' di acqua in una tazzina: prendi una tazzina o un contenitore e versaci un centimetro di acqua circa (anche meno). Lascia i semi in ammollo per i soliti 3/5 giorni e vedrai le prime radici bianche (i semi devono rimanere sommersi dall' acqua e non importa se galleggiano). Quando le radici sono fuori e misurano circa mezzo centimetro dovrai posizionare i semi nel vaso ad un centimetro sotto la terra. In questo modo però rischi di danneggiare le prime radici e disorienti la pianta se la radice è posta in orizzontale o verso l' alto(in pratica la nostra amata farà più fatica a girarsi e uscire dalla terra). Attenzione anche a non mettere il seme troppo sottoterra in quanto potrebbe non riuscire ad uscire.
Fino a quando le prime due foglie non saranno uscite dovrai mantenere la terra bagnata (conta che l' acqua viene assorbita dalla terra circostante quindi versare un po' di h2o nella terra ogni 2 ore è d' obbligo).
Per tutti e tre i metodi non serve che il seme stia alla luce; quest' ultima sarà necessaria solo quando i cotiledoni saranno emersi dalla terra.
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Spero di esserti stato utile, se hai dubbi o domande io sono a disposizione all' email:
luca94-ss@hotmail.it  ciao ;)

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